La sfida della conversione

In primo piano

C’è nessuno, fra gli apologeti abramitici là fuori, che vuole cimentarsi con la metanoia di un alieno?


Che cosa accade quando un credente nel Dio abramitico cerca di convertire qualcuno che di quel Dio non sa nulla? Un alieno, per esempio?

La sfida della conversione esiste proprio per questo: offrire ai cristiani e ai musulmani – ma pure agli ebrei, se ci tiene anche qualcuno fra loro – la possibilità di convincere un non credente che il loro Dio esiste.

Chi vuole provare?

P.S.: Astenersi perditempo e provocatori. Il Regolamento è spietato.

Regolamento

  1. La sfida della conversione è aperta a chiunque desideri provare a convincere dell’esistenza di Dio una persona non credente. Il Dio in oggetto è quello della tradizione abramitica, in una qualsiasi delle versioni proposte dalle numerose confessioni della tradizione, secondo la preferenza della persone che converte.
  2. La sfida è accolta da una persona che converte, da qui in poi A, che si rivolge a una persona da convertire, da qui in poi B.
  3. Non ci sono limiti di tempo per la durata della discussione.
  4. B possiede le caratteristiche seguenti:
    a. non sa nulla su Dio, sia quello astratto dei filosofi sia quello della tradizione abramitica,
    b. per essere convinto accetta solo argomenti razionali,
    c. possiede una cultura scientifica allo stato delle conoscenze umane attuali.
  5. La discussione deve rimanere nei limiti della civiltà e dell’educazione: sono proibiti il turpiloquio in tutte le circostanze e l’impiego di espressioni volgari e ingiuriose nei riguardi sia delle persone sia delle idee.
  6. La discussione deve rimanere nelle possibilità ragionevoli di una discussione limitata nel tempo. Perciò A e B non possono chiedere alla controparte la lettura di documenti di lunghezza maggiore di 10 pagine e la visione di video di durata maggiore di 2 ore. In ogni caso documenti e video devono essere procurati da chi ne propone la lettura e la visione.
  7. La discussione si svolge attraverso l’email e ogni intervento viene reso pubblico nella forma esatta in cui è stato scritto. Non sono possibili modifiche agli interventi dopo la pubblicazione, né per A né per B. Le email originali ed eventuali screenshot possono documentare la fedeltà degli interventi pubblicati con le versioni originali e la loro coerenza nel tempo.
  8. La proprietà intellettuale del contenuto di tutti gli interventi pubblicati sia da A sia da B appartiene a L’Eterno Assente. La licenza d’uso senza limiti di tutti gli interventi pubblicati sia da A sia da B si sottintende concessa a L’Eterno Assente. L’Eterno Assente si riserva il diritto di citare ed eventualmente ripubblicare tutti gli interventi pubblicati sia da A sia da B altrove e attraverso altri canali, rispettandone la forma e l’attribuzione.
  9. La sfida sarà considerata fallita se A
    a. non interloquirà con argomenti razionali per un periodo più lungo di due settimane (sono concesse 2 proroghe di 2 settimane ciascuna ma solo per documentate cause di forza maggiore) oppure
    b. chiederà a B di accettare come vere convinzioni determinate da sensazioni non condivisibili, frutto solo dell’esperienza interiore di A stesso oppure
    c. chiederà a B di accettare come vere convinzioni illogiche o incoerenti o in contraddizione con le migliori conoscenze scientifiche attuali senza fornire argomenti razionali a supporto di questa richiesta oppure
    d. ripeterà ostinatamente argomenti dimostrati fallaci o affermazioni dimostrate false oppure
    e. approfitterà dello spazio offerto nella sfida per polemizzare con personee estranee alla sfida stessa oppure
    f. dimostrerà di non aver capito lo scopo e le modalità della sfida.
  10. La sfida sarà considerata riuscita se B
    a. non interloquirà con argomenti razionali per un periodo più lungo di due settimane (sono concesse 2 proroghe di 2 settimane ciascuna ma solo per documentate cause di forza maggiore) oppure
    b. concluderà che gli argomenti razionali offerti da A sono convincenti e dunque il Dio della tradizione abramitica esiste.
  11. Non è prevista la presenza di alcun giudice imparziale o arbitro. Chi assiste al confronto sviluppa da solo la propria opinione sull’onestà intellettuale di B e decide se è sincero oppure no nel riconoscere o nel respingere gli argomenti di A.
  12. La richiesta di partecipare alla sfida sottintende l’accettazione implicita del presente regolamento.

Per partecipare alla sfida, scrivere a lasfidadellaconversione@gmail.com.

Versione aggiornata il 17 maggio 2024.


Procedura di discussione

Nell’email di presentazione dovrà essere specificato con chiarezza il nome con il quale A desidera comparire. Quel nome non potrà più essere cambiato.

  1. Il primo intervento spetta ad A, che può affermare ciò che vuole, beninteso sempre rispettando il Regolamento.
  2. Ogni intervento di A viene spedito a B per email, incollandolo nel testo evidenziato in modo chiaro. Per esempio così:

    Perché esiste qualcosa invece che nulla?

    Una volta spedito e pubblicato, l’intervento non è più modificabile.
  3. L’intervento di A viene pubblicato con un numero progressivo e la data di consegna.
  4. La risposta di B viene pubblicata direttamente nel sito. Anche l’intervento di B non è modificabile. Le email originali ed eventuali screenshot possono documentare la fedeltà degli interventi pubblicati con le versioni originali e la loro coerenza nel tempo.
  5. Si ricomincia dal punto 2.